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         Il 'pensiero unico', in architettura, non  una novit. Appartiene alla storia del mondo dai tempi dellantica Roma ed ha percorso tutta l'arte classica fino alla fine dell'ottocento.   | 
	
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         Lezione numero 11  | 
	
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         Genova, 3 agosto 2020.   | 
	
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         La chiesa di Santa Maria dei Sette Dolori di Francesco Borromini, iniziata nel 1642, mai finita per mancanza di fondi, aperta al pubblico nel 1655, rappresenta, secondo il mio parere, un concreto antenato della modernit nei suoi aspetti pi attuali e sofisticati. Un esempio di architettura capace di contestare la pi alta forma di suggestione architettonica fin dai tempi antichi: la simmetria. Questo edificio, nella sua parte pubblica esposta, con lo svuotamento della partitura centrale ...(continua)   | 
	
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         Una delle prime conseguenze tangibili del corona virus  riscontrabile nell'immediato incremento del carico burocratico, ovviamente sempre a spese del solito babbeo che ha deciso di lavorare in questo paese di santi (non praticanti), navigatori (web) e poeti (della gabella).  | 
	
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         Recentemente ho pubblicato, in occasione della morte di Vittorio Gregotti, un breve testo del quale ho ricevuto elogi ma anche rimproveri per la crudezza del giudizio, ritenuto inopportuno in occasione della sua morte. Ovviamente, provo per lui partecipazione e sincera compassione, cos come la provo umanamente per qualsiasi mio simile che giunga alla fine dei suoi giorni, perdipi nel bel mezzo di unepidemia. Ancora ovviamente, non credo che sarebbe un gesto leale e onesto, nutrendo per lo ste...(continua)   | 
	
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         Credo che, oggi, a ventanni dalla morte, Bruno Zevi sarebbe sicuramente stupito della sua attualit, ma soprattutto dellinattualit della condizione dellarchitettura di questo paese che ultimamente vede sparire capolavori dellintelligenza per essere sostituiti con la mediocrit pi comune e banale.  | 
	
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         Dove sta la particolarit delle Vele di Scampia, in particolare nel senso della loro demolizione?  | 
	
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         Non voglio assolutamente entrare nellagone della politica di trincea, ma in quella della politica come sintesi ed espressione massima della civilt, lo voglio eccome.   | 
	
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         Questo edificio  un progetto di  Stephane Malka. Si trova a Parigi, sui bordi della Senna.  | 
	
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         Finisce anche il 2019, per noi italiani abbastanza povero di novit. Addirittura negativo se pensiamo che una delle pi importanti, la vicenda di Genova Polcevera, sar ricordata per quello che abbiamo perduto e non per quello che abbiamo acquistato.   | 
	
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         Ladeguamento antisismico e lefficientamento energetico sono le nuove parole dordine nel mondo delle costruzioni. La qual cosa  ammirevole e auspicabile per gli enormi benefici che questa nuova sensibilit promuove, sia dal punto di vista climatico che economico. Mezzo paese sarebbe da rifare, con criteri tecnologici pi attenti, procurando in tal modo lavoro per i prossimi trentanni. Mancano le risorse, si sente dire. La verit  che, se una parte del mare di denaro impiegato per s...(continua)   | 
	
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         Scrive Federico Giannini su Finestre sullarte a proposito di Comedian, la banana attaccata a un muro con nastro adesivo che Maurizio Cattelan ha presentato ad Art Basel Miami Beach:  | 
	
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         Vi ripropongo questo pezzo scritto da Bruno Zevi nel 1974 su Cronache di Architettura, rubrica tenuta dal 1955 sul settimanale L'Espresso.  | 
	
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         Ai tempi miei
dell'universit, per essere architetti bisognava spacciarsi per
sociologi: il problema da risolvere, prima d'essere quello
architettonico, aveva da essere quello umano. Il che sicuramente dava
un certo lustro intellettuale alla figura dell'architetto, ma la
scioglieva inesorabilmente nella melassa pedante della filosofia da
salotto. Iniziava cos la deriva storicista che, ignorando le
conquiste pi intelligenti della ricerca architettonica dei tanti
maestri italiani del dop...(continua)   | 
	
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         In un recente programma televisivo in cui si ricordava il ponte Morandi di Genova ad un anno dal crollo di una torre, Philippe Daverio, noto curatore di programmi televisivi sull'arte, si avventurava in una stravagante critica dell'architettura contemporanea, di cui evidentemente non dev'essere granch esperto, nella quale sosteneva che l'utilizzo rilevante del  cemento armato avrebbe di fatto estromesso la medesima da una concezione monumentale (nel significato preciso del termine) dell'...(continua)   | 
	
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         C' stato un periodo abbastanza lungo della nostra recente storia nel quale il pensiero  stato cos debole d'aver perso il senso del ridicolo.   | 
	
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Giuseppe Terragni, se ci fosse un'altra vita dopo la morte, e se lo cercaste e lo 
voleste incontrare, lo trovereste sicuramente nell'Olimpo degli architetti della 
storia. Esiste, infatti, una grande letteratura che ne ha indagato meriti e limiti , 
dovendo per tutti i critici concordare unanimemente sull'enorme talento di questo 
grande architetto. Enormi capolavori, come la casa del fascio di Como o l'asilo 
sant'Elia, lo hanno consacrato tra i pi grandi scrittori di a...(continua)  [Torna su]  | 
	
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         Riprendo un testo che ho recentemente pubblicato su AL-BA(vaglio), un nuovo blog d'interesse locale  di cui sono amministratore, dal titolo " Eugenio Tibaldi: l'artista albese pi importante oggi ". Il tema che questo artista sviluppa nelle sue ricerche, quasi ventennali, riguarda da vicino il mondo dell'arc...(continua)   | 
	
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         Richard Buckminster Fuller, nellesposizione universale e internazionale di Montral del 1967 stupiva il mondo con una grande cupola geodetica in acciaio e vetro.  | 
	
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         Siamo in alto mare  espressione metaforica per dire che il nostro paese sta affondando. 
Lo dimostrano, oltre i numeri delleconomia e della finanza, anche alcuni freschi eventi architettonici: il viadotto di Renzo Piano a Genova, di dichiarata ispirazione navale, e i tre scafi capovolti sul tetto del padiglione Italia di Dubaj 2020.
Due progetti sulla cui dicotomia enfasi/risultato progettuale conviene riflettere....(continua)   | 
	
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         I recenti conflitti tra architetti e storici dellarte in relazione agli interventi su beni storici rilevanti ripropone il tema della conservazione dei monumenti. Un tema che ha attraversato buona parte del secolo scorso e che sembrava ultimamente abbandonato in un conciliante compromesso nel segno dellindeterminatezza. Senonch gli eventi, che sono indifferenti alle insofferenze degli umani, si ripresentano con le loro questioni ad ogni occasione in cui la vita li chiama in causa.  | 
	
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         I recenti avvenimenti che hanno visto, di fatto, invalidare un regolare concorso darchitettura ci costringono a ragionare, pi che sulla giustezza, sulla efficacia dello strumento concorsuale in un paese dal forte spirito conservativo nel quale vincoli dogni genere e grado sostengono larbitrio di pochi censori.  | 
	
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         La vicenda ferrarese ci dice della condizione profondamente borghese e conformista di quella che dovrebbe essere la parte migliore del paese. Parlo di quella parte che sta comodamente seduta sul proprio sedere nei posti che contano, per prestigio o popolarit, con l'appoggio di tanti sprovveduti che li guardano come tutori della ciccia culturale di questa pingue ma triste nazione. E lo sono, infatti, ma di quella cultura ingessata di cui sono diventati i fossili, incapaci di...(continua)   | 
	
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         Finisce lanno con le urla di Vittorio Sgarbi: linverosimile, incredibile, intervento di allargamento del palazzo, in perfetto contrasto con i principi basilari di tutela del patrimonio mondiale dellumanit dichiarati dallUnesco. I barbari, a Ferrara, non li ferma neppure lUnesco.   | 
	
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         In questi anni ho pi volte cercato le ragioni di quello che considero il terreno di coltura della deriva reazionaria che ha portato il paese ad uno dei punti politici pi bassi della sua storia.   | 
	
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         Anche il 2018 giunge al termine.   | 
	
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         14 agosto 2018, ore 11,36.   | 
	
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         Alla met degli anni settanta, come tutti i giovani che avevano compiuto i diciottanni (diciottanni volevano dire patente di guida)  feci visita per la prima volta al Salone dellautomobile di Torino.   | 
	
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         In questi giorni a Norcia, colpita dal recente terremoto,  stata sequestrata unarchitettura dello studio Boeri di Milano, finanziata con donazioni  private, perch, per la Procura di Spoleto, non disponeva delle scartoffie necessarie alla sua autorizzazione. Ne  seguito tutto un dibattito nel quale gli schieramenti, a favore e contro, hanno indagato e messo sotto esame ogni dettaglio sia giuridico che urbanistico, compreso quello edile motivato da chi chiede, pare in modo dirimente, se ledif...(continua)   | 
	
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         La Cultura  | 
	
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         Nellanno scolastico 1967/68 frequentavo le scuole superiori di Aosta. Quali, sono un fatto mio privato: mi sono deformato culturalmente da solo e intendo mantenere incontaminato questo privilegio.   | 
	
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         Nella testa dun architetto ci dovrebbero essere due porte.   | 
	
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         Queste architetture ci
ricordano quanto fascismo sia presente nel nostro sentirci orgogliosamente italiani.
Quando si cerca una fantomatica identit, non si pu far altro che rivolgersi malinconicamente
al passato. Il nostro passato, che ha generato l'ideologia
fascista, se si tenta di ripercorrerlo (anche con sincera onest intellettuale)
con le stesse giustificazioni nazionalistiche, non pu che rigenerare
un'ideologia fascista, con tutti gli strascichi e il degrado monumentale conseguen...(continua)   | 
	
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         Sabato 29 ottobre, si  inaugurato il Nuovo Centro Congressi allEUR di Roma, che Massimiliano e Doriana Fuksas hanno progettato dopo incarico ottenuto con pubblico concorso 18 anni fa.  | 
	
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         Siamo un paese profondamente proiettato nel passato. Il futuro ci spaventa da troppi anni.  | 
	
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         Il 2015 si  chiuso pi o meno come  cominciato: rassegnato.  | 
	
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         Il padiglione italiano di Expo 2015, progettato dallo studio Nemesi di Roma, senza entrare nel merito dei costi - che comunque dovrebbe contare nel giudizio di un'opera, se non altro perch questo tipo dimmunit pretenderebbe di frequentare i quartieri alti della storia dell'arte - lascia piuttosto perplessi per alcuni motivi che cercher di esporre in dettaglio, anche se uno, in particolare, sarebbe necessario e sufficiente a escludere questo progetto dal novero degli eletti: la sua goffaggine...(continua)   | 
	
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         Koolhass dimostra ancora una volta d'esser un geniale patafisico.   | 
	
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         Metrocubismo in salsa verde ovvero quando l'ecologismo di maniera giustifica un progetto mediocre.  | 
	
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         Valerio Paolo Mosco deve avere una particolare affezione per
Bruno Zevi. Non riesce fare a meno di lui nemmeno quando non  il caso di
scomodarlo. Lo aveva citato <qui
nel mese di luglio 2013. Lo ha fatto ancora, recentemente in un articolo apparso
su ZeroUndici+ dal titolo Not-quite-arch...(continua)   | 
	
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         In un recente scritto sul web, Punto e a capo per la critica in Italia (n.2) , Valerio
Paolo Mosco compie una di quelle azioni che volgarmente vengono definite mascalzonate.
Chi si comporta in maniera disonesta, falsa, e senza scrupoli, non pu essere
definito diversamente. Il suo scritto, tra laltro in risposta ad uno peggiore
di Luca Molinari, non fa che darci la dimensione ...(continua)   | 
	
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         Goved 30 maggio Attilio Terragni  stato ospite nel mio studio di Alba.  | 
	
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         Cultura, per quelli che scrivono di professione,  concetto che riempie la bocca e al quale sovente si ricorre per aggiustare situazioni intellettualmente irrisolte; un po come avviene con lutilizzo della fioriera per gli architetti profani che, quando non sanno come venir fuori da un nodo complicato, ci mettono una bella vasca fiorita; come il tubetto di silicone per gli incidenti degli idraulici. Pare che ogni categoria abbia la sua ciambella di salvataggio per le situazioni difficili....(continua)   | 
	
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         Policrate era famoso per la sua proverbiale ricchezza e per la sua fortuna. 
  Ritenendo che un uomo troppo fortunato prima o poi sarebbe stato colpito da 
  una grave sventura, Amasis, faraone d'Egitto, chiese a Policrate di rinunciare 
  a qualcosa di veramente prezioso in modo che tale perdita rappresentasse una 
  grande sventura e ne scongiurasse una peggiore. Policrate decise perci 
  di privarsi di un anello preziosissimo cui era molto affezionato e lo gett 
  in mare. Tempo do...(continua)   | 
	
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         Sabato 18 maggio alle ore 15,00, presso la sede comunale in via De Mari 28 a Bergeggi 
(SV), sar presentato il libro Parco Architettonico di Torre del Mare. 
Opere di Mario Galvagni  1954/1960, edizioni Libria, presenti gli 
autori del testo e lo stesso Mario Galvagni.  | 
	
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         La XIV biennale
darchitettura di Venezia, diretta da Rem
Koolhaas, parte
male.  | 
	
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         Antonino
Saggio, nel suo ultimo libro dal titolo Lo strumento di Caravaggio
(Edizione Kappa) - nuova edizione di una pubblicazione del 2007 - affronta il
tema del grande pittore lombardo Michelangelo Merisi da un punto di
vista
originale e di grande interesse, ma soprattutto coraggioso in tempi di
affabulazione
culturale diffusa....(continua)   | 
	
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          notizia di questi giorni
che allarchitetto Rem Koolhaas sia
stata affidata la direzione della prossima biennale di Venezia 2014.  | 
	
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         Se le premesse dun anno fa erano cupe, gli esiti son
risultati tragici. Parlo dellarchitettura e degli eventi che
lhanno
coinvolta, che ha vissuto un anno di coma profondo: un nulla di fatto
che ci ha
convinti, per dodici mesi, al silenzio, tranne la riflessione
dun carcerato
che ci ricordava, e
ricorda tuttora ai
governanti di questo paese, che civilt e disciplina non
sono sinonimi....(continua)   | 
	
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         Riceviamo, su segnalazione di Marlene Lombardo, e pubblichiamo un articolo 
  tratto dal bimestrale Salute inGrata 
  - periodico di informazione sulla salute della 2a casa di reclusione Milano 
   Bollate.  | 
	
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         Mi ero promesso una riflessione di fine anno  un anno molto difficile 
   da proporre ai lettori in vista di quella che sar sicuramente 
  una svolta nella professione degli architetti. Limminente riforma degli 
  ordini professionali.  | 
	
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         Parlare di forme, in architettura, 
annuncia sempre qualche sventura dialettica. La forma, infatti,  argomento 
difficile e scivoloso, che si preferisce spesso lasciare alla dipendenza da qualcosa 
daltro che gli architetti giudicano molto pi degno della loro considerazione. 
Forma, poi,  un termine decisamente ambiguo. Essere formali, per esempio 
a tavola, significa sottostare ad un protocollo e a regole precise; esser formali, 
in architettura, significa invece non aver regole e las...(continua)   | 
	
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         Eugenio Tibaldi  un artista che vive a Napoli. La sua ricerca invade abbondantemente 
il campo dellarchitettura con risultati che, oltre a offrirci il gusto 
duna realt spesso fraintesa, aprono prospettive in tutto coerenti 
con la sostanza della pi recente ricerca architettonica.  | 
	
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         Marted 24 maggio, a Roma, si  tenuta lAssemblea Generale 
In/Arch.   | 
	
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         Mi  stata segnalata una recensione - o presentazione, non si capisce bene 
-di un libro a cura di Marco Biraghi, Gabriella Lo Ricco, Silvia Micheli, dal 
titolo MMX Architettura zona critica (Zandonai, Rovereto 2010) 
che dovrebbe abbondare in notizie relative al primo decennio del XXI secolo 
che volge ormai al termine.   | 
	
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         Tra i diritti fondamentali di una persona c anche quello di potersi 
costruire la casa con unarchitettura rappresentativa della propria cultura 
e sensibilit. Si tratta di un diritto che riguarda in generale la libert 
despressione e il nostro modo molto intimo e personale di stare al mondo. 
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         Il 2010 sta per finire. Un anno difficile, principalmente per la crisi economica 
che ha costretto tutti noi a rivedere la nostra situazione professionale da una 
prospettiva molto pi stretta, creativamente inaridita dalle difficolt 
contingenti e quindi difficile da tradurre in progetti capaci dimmaginare 
un futuro a lieto fine. La paura, il disagio e le difficolt collettive 
non aiutano la buona architettura perch minacciano i buoni propositi con 
cui questa dovrebbe prodursi. Ho u...(continua)   | 
	
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         Downloads  una nuova regione di antiTHesi da cui  
  possibile scaricare in formato per la stampa testi e documenti che, per ragioni 
  di lunghezza, dimensione o opportunit, non possono trovare spazio tra 
  gli articoli comunemente presentati alla lettura. Tutti i documenti, come nostra 
  abitudine, sono scaricabili gratuitamente.  | 
	
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         Ho avuto recentemente modo di sentire Lorenzo Marasso, 36 anni, architetto 
  dal 2004, che subito dopo la laurea ha deciso di mettere il naso fuori dai confini 
  nazionali per completare la sua formazione e preparazione professionale. Ne 
   scaturito un dialogo che ho trovato interessante per capire cosa succede 
  allestero e, soprattutto, per informare i tanti giovani architetti italiani 
  che vorrebbero fare la stessa esperienza di Lorenzo. ...(continua)   | 
	
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         Jean Baudrillard  stato sicuramente un intellettuale 
scomodo e poco amato. Per tal motivo il suo pensiero ha subito una repentina 
sepoltura nel camposanto del manicomio postmoderno. Luogo nel quale, sono certo, 
sta malissimo e da dove vorrebbe andarsene con la stessa velocit con cui 
lhanno sepolto molti suoi colleghi e contemporanei. Desiderio, questo, dal 
medesimo gi espresso in vita: Quello che non sopportava, mi disse una 
volta, erano domande come: cosa ne pensa del postm...(continua)   | 
	
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         Il 9 gennaio 2000 moriva Bruno Zevi.   | 
	
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         Larchitetto Giulio Cagnasso mi ha recentemente segnalato un articolo pubblicato sul Giornale di marted 8 dicembre. Lautore, Luca Beatrice, recensisce Luomo artigiano di Richard Sennett, sociologo che insegna a New York e Londra.   | 
	
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         Ho seguito con alterno interesse la vicenda della demolizione della scuola di 
Luigi Pellegrin a Pisa. Sono stato pi volte sollecitato, insieme a Paolo 
G.L. Ferrara, a prendere posizione in favore della conservazione di questopera 
voluta da Bruno Zevi, allora presidente della giuria del concorso internazionale 
che doveva aggiudicarne la progettazione. Non nascondo che inizialmente ho nutrito 
qualche dubbio e perplessit. ...(continua)   | 
	
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         Sabato 31 ottobre 2009, nel Forte di Bard in Valle dAosta, antico complesso militare ora restaurato e trasformato in importante polo culturale, si  tenuta una tavola rotonda organizzata dal G.A.C. (Giovani Architetti del Canavese) sul tema Architetti, Idee Giovani per la Professione. Presenti in qualit di relatori Corrado Binel, architetto di Aosta, Enrico Giacopelli, architetto Torinese; moderatore Graziano Pelagatti, Presidente dellassociazione G.A.C. Presente in sala Riccardo Bedrone, P...(continua)   | 
	
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         Il 26 ottobre lIN/ARCH ha celebrato i cinquantanni di attivit. Nella relazione del suo presidente Adolfo Guzzini si leggono le ragioni di un rinnovato impegno per gli anni a venire.   | 
	
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         "La dialettica  il tentativo di vedere il nuovo nell'antico invece che soltanto l'antico nel nuovo." (1)  | 
	
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         Vilma Torselli ha recentemente pubblicato su Artonweb un interessantissimo scritto dal titolo La 
piazza pi bella del mondo in cui sostiene lindiscusso primato architettonico di Piazza del Campo di Siena.   | 
	
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         Marted 17marzo, in stradone SantAgostino a Genova, larchitetto Mario Galvagni ha incontrato gli studenti della Facolt di Architettura. L'evento  stato organizzato da Marco Ciarlo, responsabile con Fabrizio Melano e Giampiero Negro dello studio MarcoCiarloAssociati, collaboratore da alcuni anni di Brunetto De Batt nei corsi da questi tenuti nellateneo genovese. Enrico Bona, docente di progettazione architettonica nella stessa universit, milanese come Galvagni, ne ha introdotto la figura, ...(continua)   | 
	
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         Nella presS/Tletter 
n.06-2009  apparsa una lettera dal titolo Cherubino Gambardella: 
Sulla debolezza dellarchitettura italiana in cui lautore, Cherubino 
Gambardella appunto, credo in risposta ad un articolo di Valerio Paolo Mosco sul 
consueto tema della modestia delle ultime architettura italiane, riesce in poche 
righe a produrre un numero tale di cialtronerie che  raro trovare condensate 
in un testo cos breve. ...(continua)   | 
	
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         Il 17 dicembre dellanno appena trascorso, lAvvenire ha pubblicato un articolo a firma Leonardo Servadio dal titolo Anche lItalia ha il suo Gaud. Il riferimento al genio catalano investe larchitetto milanese Mario Galvagni, sul lavoro del quale antiTHeSi ha pubblicato numerosi testi e articoli e tiene tuttora una rubrica sullesperienza didattica dello stesso a Parma e Pavia. Larticolo di Servadio riserva al lavoro di Galvagni toni ed espressioni entusiastiche, proprie di chi scopre...(continua)   | 
	
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          unesplosione di libert per larchitettura: molto nobile, perch sarebbe pi facile andare daccordo con la mentalit stagnante. Gjra, Legnani, Paoletta, Caraman, Cancellotti, Michelucci, Cereghini, Frette e Rossi e altri buoni architetti non sono, per ora, compensati come dovrebbero di commissioni. Le commissioni vanno ancora in largo stile a quei maneggioni di cui abbiamo altra volta discorso.  | 
	
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         Diciamoci la verit. Negli ultimi due anni ci siamo annoiati, sbirciando inutilmente 
qua e l per vedere se le archistars onnipresenti e super impegnate del 
pianeta avessero qualcosa di nuovo e concreto da dire. Inutilmente, appunto.   | 
	
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         Saudade  un termine della lingua portoghese che sta  a indicare nostalgia, tristezza, rimpianto.  | 
	
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         >L'architettura decostruttivista ci esibisce la visione di un mondo 
  distrutto, di un universo ridotto in briciole, in frantumi di vetro. Questo 
  gruppo di architetti (oggi molto in voga) utilizza il termine "frattale", 
  ma in un senso completamente sbagliato. Io so cos' un frattale, e vi 
  assicuro che non  questo. In progetti e in articoli di architettura 
  loro parlano di "caos", di "sistemi non-lineari" e di "complessit" 
  senza avere nessuna idea di che cosa siano. Ma...(continua)   | 
	
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         Con il decreto sulle liberalizzazioni delle professioni intellettuali finalmente 
si arriver alla riforma del mestiere di architetto. Grazie Bersani e, 
soprattutto, forza e non molli!  | 
	
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         LArchitettura Cronache e Storia, gloriosa rivista fondata da Bruno Zevi nel 1955 e da lui diretta fino alla sua morte il 9 gennaio del 2000, sospende la pubblicazione. In questa intervista Luca Zevi risponde a tre domande che dovrebbero spiegare le ragioni della chiusura....(continua)   | 
	
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         A cinque anni dalla prima uscita, e ad un anno dalla decisione di portare in stampa 
i contenuti del giornale, uscir probabilmente per fine 2005 una doppia raccolta di articoli di antiTHeSi, selezionati 
e accolti in due libri distinti editi dalla Clup di Milano, interni alla nuova 
serie Storie dArchitettura, collana curata e diretta da Paolo G.L. Ferrara 
e dal sottoscritto.  | 
	
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         Venerd 8 ottobre 2004 muore di cancro pancreatico Jacques Derrida in un ospedale di Parigi; aveva 74 anni. Con lui la Francia perde un grande pensatore, ultimo sopravissuto di questa generazione di spadassins des annes 60 (Jacques Lacan, Michel Foucault, Roland Barthes, Gilles Deleuze e Louis Althusser) noto in tutto il mondo, addirittura un mito negli Stati Uniti dove insegnava. Al giornale Le Monde, nellultima intervista di questa estate dichiarava:Dopo Platone,  la vecchia prescrizione...(continua)   | 
	
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         Scrivere dell'architettura di Mario Galvagni non  facile 
  perch si ha a che fare con un tipo di complessit che non  
  quella orecchiabile dei modelli 3d renderizzati. Con Mario Galvagni si  
  costretti a mettere in relazione il cosmo con i suoi effetti sulla biologia 
  e psicologia, affrontando il tema della complessit in un modo che rischia 
  di spingere il commentatore verso la pubblicazione di un triste mattone editoriale. 
  Approfondendo la ricerca sull'autore ho percepito...(continua)   | 
	
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         Ezio Greggio, noto attore e presentatore di un fortunato programma di Antonio 
Ricci, bravo nellinterpretare e cogliere laspetto meschino, imbroglione 
e scettico dellitaliano medio,  solito commentare con il tormentone 
citato nel titolo le vicende non sempre raffinate della cronaca italiana.  | 
	
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         Andrea Pacciani, assiduo e puntuale commentatore di antiTheSi  -dal lato dirimpetto a quello del giornale- ci segnala un convegno in Parma nei giorni 12 e 13 marzo 2004 che ha come tema e titolo Le forme della tradizione (Attualit della tradizione in architettura tra scelta culturale, esigenza tecnologica e offerta di mercato). Nelle nostre pagine ci siamo pi volte occupati, con indubbio impegno ed energia, del rapporto tra modernit, storia e tradizione. ...(continua)   | 
	
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         I vari e impegnati commenti sul restauro della Fenice ci 
portano ad alcune riflessioni di fine anno.  | 
	
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         Considerazioni in tre punti:  | 
	
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         Nell'anno 2000 circolava un manifesto della sinistra giovanile in cui si chiedeva 
l'abolizione degli ordini professionali. Allora, governava il centro-sinistra 
ma, da allora, nulla  successo. Anzi sono spariti anche i manifesti. Soffocata dalla retorica del "paese normale" c' finita l'unica cosa veramente 
normale che si potesse chiedere: l'abolizione di un privilegio vergognoso come 
quello della difesa e tutela delle professioni intellettuali, ovvero, il garantismo 
ridotto a virt di...(continua)   | 
	
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         Nel mio percorso alla ricerca del significato attuale della storia - vedi gli 
articoli 
storia e critica, storia 
e critica 2, storia 
e critica 3 - ho rintracciato un testo di Domenico Parisi dell'Istituto di 
Psicologia del C.N.R. che, nel Convegno ...(continua)   | 
	
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          Da un'intervista con Remo Bodei di Silvia Calandrelli sul sito dell'Enciclopedia
  Multimediale di Scienze Filosofiche potremmo trarre parecchie riflessioni sul
  recente progetto di legge del ministro Urbani, in particolare sulla sostanza
  del problema che da filosofico e astratto diventa pratico e determinante: scegliere
  cosa buttare e cosa no....(continua)   | 
	
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         Il disegno di legge riguardante la qualit architettonica che il Ministro 
Urbani sta proponendo all'approvazione del Parlamento rappresenta una vera svolta 
per il nostro paese. Al di l delle difficolt di natura logica 
e teoretica relative alla definizione di una categoria estetica rigorosa, finalmente 
ci si pone il problema di come promuovere e distinguere il lavoro degli architetti 
seri da una pi generica moltitudine di costruttori edili non sempre attenti 
alle virt delle loro c...(continua)   | 
	
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         Si  tenuta a Roma, il 26 giugno 2003, l'assemblea generale 
  dell'In/Arch.  | 
	
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         Le recenti discussioni sulla legittimit o meno dalcune posizioni critiche, hanno 
non poco contribuito a svelare aspetti confusi dellatto interpretativo e di quello 
valutativo, principali rispetto al giudizio critico. Fare critica  soprattutto 
cercare di capire e dare giudizi di valore. Se questi sono sintomi di verit o 
falsit, resta nelle intenzioni di chi li dice ma, certamente, non ha influenza 
il modo con il quale i giudizi sono esposti  se con il silenzio, o lironia o 
il ...(continua)   | 
	
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         Luigi Prestinenza Puglisi propone, sulle pagine di Arca e sulla sua newsletter periodica, quindici punti per un manifesto della modernit da contrapporre al conservatorismo dilagante nel nostro paese. Condivido la posizione e la determinazione con cui lautore affronta un tema largamente diffuso ma pressoch ignorato e sconosciuto dal grande pubblico nei suoi aspetti culturali, saggiato e sponsorizzato nelle forme comuni della cultura  della comunicazione (in particolare della pubblicit televis...(continua)   | 
	
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         In giro c una gran voglia di delazione. Se da un lato il mondo dellarchitettura pensata e parlata rincorre pi la virtualit mediatica di premi e citazioni che la sostanza delle cose, dallaltro, linconsistenza fisica delle parole che circolano in rete, promuove la reazione, questa s concreta, di chi disapprova leffimero, narcisismo connesso e compreso...(continua)   | 
	
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         Il mese di silenzio  passato e, grazie al cielo, la guerra pare essere finita. Una guerra senza onore che, data la sproporzione delle forze in campo, non poteva avere esito diverso. Nessuna arma chimica o batteriologica  stata usata o semplicemente trovata; piuttosto si  rivelata una guerra di propaganda che non ha risparmiato nessuno, clero compreso, dalla necessit di promuovere linteresse di parte e di partito nel palcoscenico mediatico mondiale. La fragilit delle motivazioni del conflit...(continua)   | 
	
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         I giorni 6 e 7 febbraio si  aperta a Rotterdam 
            la prima Biennale di Archiettura. Alla presentazione per la stampa, 
            italiani, a parte antiThesi, neanche l'ombra. E dire che il tema  
            di estremo interesse. Concerne il tempo che sempre pi ci  
            necessario per portarci da un luogo all'altro della citt. 
            Un tempo, una pausa che, come i corridoi dei classici schemi abitativi, 
             sospensione tra le diverse funzioni che ...(continua)   | 
	
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         Guy Debord si un ai lettristi del rumeno trasferito a Parigi Isidore Isou 
dopo che quest'ultimo, in seguito a vari scandali che avrebbero dovuto dargli 
notoriet, fece interrompere dai suoi fedeli uno spettacolo di Tristan 
Tzara urlando dal palco: "basta con robaccia del genere! Vogliamo il 
nuovo: Isidore Isou". L'incontro avvenne al Fesitival del cinema di Cannes 
dove Isou, nello stile dei lettristi che predicavano la dissoluzione dell'industria 
dello spettacolo, stava esibendo un ...(continua)   | 
	
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         Abbiamo ricevuto uno scritto dellarchitetto Andrea Pacciani. Contiene frasi estrapolate da vari autori e hanno lintento di proporre, prima della difesa del tradizionalismo, quella del concetto di tradizione.   | 
	
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         Sono trascorsi circa diciotto mesi da quando antiThesi, insieme ad Antonino Saggio, buttarono allaria lidea di un convegno internazionale sulla Rivoluzione Informatica da tenersi a Saint Vincent.  | 
	
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         Tutte le volte che incontro un tradizionalista mi incuriosiscono gli argomenti che mi propone. Ma ne resto sempre deluso perch sono sempre gli stessi: le periferie fanno schifo; che bello il centro storico dove ci abitano i professionisti di successo; il mercato, che  oggettivo, premia il centro antico e condanna il moderno; basta con gli esperimenti sulle spalle della brava gente che vuole cose serie e non stravaganze formali autogratificanti che, oltretutto, fanno perdere identit e g...(continua)   | 
	
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         La prima impressione che viene dalla visita alla ottava biennale di architettura  quella di assistere al definitivo dissolvimento di ogni velleit accademica, dal rimasticamento storicista alla falsificazione postmoderna. Senza pre e post, piaccia o non piaccia, la modernit (quella delle tanto diffamate avanguardie) ha vinto e si propone con la forza del contrassegno espressivo. Il che, di per s, non  una novit assoluta. ...(continua)   | 
	
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         Gentile Antonio Buccolo,  | 
	
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         Il tenore degli ultimi commenti arrivati conferma il fatto che le marmellate, se non si hanno enzimi adeguati e convenienti alla digestione, portano inevitabilmente al vomito.  | 
	
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         Non  raro trovare riferimento alle Zeviane sette invarianti dellarchitettura. Il pi delle volte a sproposito. Capisco che vadano strette ai cultori del pensiero debole o ai deboli di pensiero, ma non  liberandosene nel mucchio delle banalit che si risolve il confronto.  | 
	
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         Una cosa  certa: la volont di fare cultura  emersa rispetto alla retorica del sapere. E non  cosa da poco.  | 
	
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         Paolo G.L. Ferrara ed io abbiamo realizzato antiThesi mossi dalla constatazione di un generale rilassamento delle ragioni critiche verso i temi dellarchitettura del nostro paese. In particolare, il ruolo critico in passato svolto dalle riviste storiche, ci  parso rassegnato rispetto alle valutazioni di giudizio che la confusione degli ultimi venti anni ha prodotto nella teoria e nella pratica costruttiva. Solo la voce di Bruno Zevi, pressoch isolata e solitaria, in questo periodo ha scosso qu...(continua)   | 
	
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         Il Corriere della Sera del 14 marzo titola: Roma celebra Zevi. E non invita Portoghesi. LAnsa- Beni Culturali il 19 marzo: Convegno Zevi: Bonito Oliva, errore non invitare Portoghesi.  | 
	
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         Quando si pensa il ruolo della critica non ci si pu dispensare dal riflettere sulla sua capacit di proporre una qualche verit oggettiva.  | 
	
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         Giuseppe Terragni  il frutto pi alto di una stagione tempestosa e davanguardia, di passione e di partecipazione collettiva allarchitettura e allarte. Il seme della sua intelligenza ha trovato un terreno contraddittorio, difficile e tormentato in cui  per fiorito.  | 
	
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         Lartista non vede, guarda. Con questa frase, credo di G. Apollinaire,  possibile chiarire il significato della parola espressionismo. Vedere  facolt oggettiva delluomo, mentre guardare  facolt soggettiva. Guardare richiede volont e partecipazione emotiva mentre vedere  atto fisiologico che non dipende dalla volont.  | 
	
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         Su Archit, nella sezione file, 
Carmen Andriani ci propone Un'anticipazione di quanto, in modo pi 
ampio ed integrato, sar illustrato nel libro edito da METAPOLIS Press, 
di prossima pubblicazione relativo al Convegno Internazionale di studi dal 
titolo "Il moderno trascurato: temi figure ed opere 1950/1960" tenuto 
presso la facolt di Architettura di Pescara.   | 
	
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         Achille Bonito Oliva, a proposito del concorso The Virtual Museum International Competition sulle pagine di www.newitalianblood.com, dice:  | 
	
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         Antonino Saggio ci ha fatto dono della prefazione in anteprima al volume n 100 della collana Luniversale di Architettura (edito da testo&Immagine;, Torino) fondata da Bruno Zevi.  | 
	
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         Asgl, commentando il mio articolo Esternazioni
portoghesiane, scrive:"Cosa pensa del Portoghesi anni '60? Era
profondamente diverso e rappresentava una delle intelligenze pi brillanti.
Perch poi si  cos rinnegato?"  | 
	
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         Paolo Portoghesi, sulle pagine dellAvvenire, non perde occasione per strapazzare quelli che dellarchitettura hanno una considerazione diversa dalla sua. In particolare quegli architetti che, nel rifiuto della dottrina di codici e regole grammaticali, finiscono secondo lui in un inutile quanto dannoso solipsismo creativo, tracotante al punto da implorarne lumiliazione [Architetti, meno mostri 
pi umilt] L...(continua)   | 
	
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         Cari lettori,  | 
	
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         Volevo scrivere un articolo sul valore dell'intelligenza e la necessità 
di sollecitarla continuamente per tenerla in vita. Volevo invitare alla 
 riflessione su quanto potesse essere conveniente sfidare la ragione, spingendola ai margini del capriccio e dell'immaginazione. Volevo tentare di spiegare quanto, in fondo, fosse utile sperimentare l'inutilità, per costringerla a rivelarsi fuori del pregiudizio e della prigione ideologica di un materialismo che, ormai vuoto di signific...(continua)   | 
	
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         Peter Eisenman - Trivellazioni nel futuro" 
        di Antonino Saggio non  solo un testo importante e penetrante 
        per la conoscenza di un architetto contemporaneo. E' un testo soprattutto 
        illuminante.   | 
	
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         Se si dovesse dare una 
        definizione cattiva del minimalismo potrebbe essere questa:  | 
	
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         Traggo le riflessioni seguenti dal libro   | 
	
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         Negli articoli precedenti ho sostenuto che il senso della 
        storia sta nella trama che intesse i fatti e nel nesso che li d 
        a intendere. Lo stesso senso  rintracciabile in ci che 
        definiamo comunemente destino.  | 
	
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         E' raro trovare scritti critici in forma lirica. Certamente è curiosa la ragione per la quale un autore dovrebbe farlo. Da 
parte mia è il tentativo maldestro di far suonare corde che la cagnara mediatica apposta umilia. Vi assicuro che le corde vibrano, anche e la musica è quella che è.  | 
	
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         Gentili lettori,  | 
	
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         Chi non crede agli influssi della calura sulla neuropatologia umana dovrebbe ricredersi. Vicino a casa mia c'è gente che giura 
di aver visto tigri del bengala in mezzo alle vigne, ma i giornali non lo scrivono perché non fa notizia.  | 
	
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         Lucien Steil, da buon neo-storicista della tradizione 
        "bello-robusto-durevole" ci ripropone i soliti argomenti del 
        tradizionalismo moralistico-figurativo. Tra le altre cose ci dice: "Il 
        contemporaneo non pu essere ridotto ad una umiliazione permanente 
        del nostro giudizio morale ed estetico." Ed  tutto dire.  | 
	
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         Credo che un punto di partenza debba 
        essere chiaro: nessuno di noi vuol mettere in discussione la realt 
        e verit dei fatti storici che sono provati e documentati in modo 
        rigoroso.   | 
	
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         Architettura è prima di tutto manipolazione dello spazio per l'uomo e la sua vita. Lo spazio generato prende forma, si fa segno e come tutti i segni che presuppongono esistenza, volontà e intelligenza diviene linguaggio, comunicazione.   | 
	
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         In un articolo precedente mettevo in rilievo il paradosso seguente: se prima di scrivere devo tenere conto del testo nel quale inserir frasi e parole, come posso scrivere nel contesto di ci che ancora non  scritto? E indubbio che colui che legger e vorr comprendere le mie frasi non potr non riconoscere il contesto in cui sono inserite; ma quando si legge i giochi sono praticamente fatti: il nuovo contesto (post-scrittura)  sicuramente diverso dal contesto preesistente (ante-scrittura). I...(continua)   | 
	
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         Forse sono troppo giovane e quindi maldestro, o 
        forse troppo vecchio e quindi sprezzante. Ma sono.  | 
	
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         Con l'articolo Architettura Digitale ho proposto la ridefinizione del significato di storia. Me ne assumo la responsabilit e provo a buttarmici dentro, forse un po' incoscientemente.  | 
	
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         Lo spazio è estensione: possibilità di muoversi e spostarsi per tutte le ragioni possibili ed immaginabili. Muoversi è non essere limitati e obbligati in ambiti e percorsi scontati, automatici, ripetitivi, perch muoversi è soprattutto osservare, curiosare, scoprire, quindi conoscere. La conoscenza è, dai tempi dell'illuminismo, liberazione dalle paure figlie dell'ignoranza, è riscatto sociale, è uguaglianza effettiva. Muoversi è soprattutto libertà d...(continua)   | 
	
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         Conosco la mancanza di considerazione sociale verso gli architetti in 
        Italia. Ridotti a decoratori di facciate, illusionisti del dettaglio, 
        sarti del mattone, arredatori di una urbanit resa scenografia 
        per turisti, hanno ormai l'autorevolezza che poteva avere al massimo il 
        maestro delle cerimonie di Luigi XIV.   | 
	
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         Essere formali, nella vita comune, significa essere apparenti, superficiali. Nei sistemi logici (appunto formali) significa applicare rigorosamente regole e protocolli, senza badare al significato concreto dei pensieri che tali regole vanno producendo. La matematica, per esempio,  un sistema formale puro: al suo interno si pu discutere intere giornate senza fare un solo riferimento alla realt ed alle cose materiali e spirituali che ce ne danno coscienza (cos, pi o meno, diceva B. Russel)....(continua)   | 
	
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         Ci perviene notizia di uno dei tanti casi di malcostume: 
        "Concorso in due fasi per il progetto della nuova chiesa parrocchiale 
        di Petosino (BG)". Presidente di giuria Prof. Arch. Francesco 
        Dal Co (Direttore di Casabella); ammesso alla seconda fase arch. 
        Alberto Ferlenga (redattore di Casabella). Siamo 
        stati esclusi  urlano gli altri partecipanti al concorso....(continua)   | 
	
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         Al Politecnico di Milano, venerd 
        11 maggio, si  tenuto l'incontro dal titolo "avanguardie 
        digitali".  | 
	
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         Viaggio a Roma.  | 
	
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         Personalmente non do molto credito all'uso della metafora 
        in architettura perché, solitamente, l'efficacia del messaggio 
        letterario di cui essa ha necessità domina e costringe la dimensione 
        spaziale. Se creare questo tipo di gerarchia, che l'invasione della letteratura 
        presuppone quando si fa uso dell'allegoria, da un lato semplifica, esplicita 
        e razionalizza l'atto comunicativo, dall'altro rende equivoco il significato 
        ch...(continua)   | 
	
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         Tra i peggiori luoghi comuni della lingua architettura spicca, 
per numero di riferimenti e per la popolarit di cui gode, il termine 
contesto. Non v persona, tacendo la sua scienza, che non celi il 
proprio dissenso per le manifestazioni eterodosse della cultura contemporanea con la frase   avulso dal contesto. La forza del pregiudizio  tale - dico per esperienza diretta - che il termine assume qualifica di categoria per negare anche il principio fondamentale di ogni democraz...(continua)   | 
	
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         Probabilmente il modo pi sicuro per farsi dei nemici  
        scrivere su un giornale di critica. Lo scrittore ebreo Lec, per esempio, 
        recensendo un poeta un giorno scrisse: << bravo, ha 
        il senso della misura; si ferma dove comincia la poesia>> e l'esito fu immediato.  | 
	
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         Sulla vicenda del delitto di Novi Ligure si è detto di tutto. Si 
        sono cercate responsabilità ovunque e pare che tutti gli aspetti 
        che determinano il significato che attribuiamo a ciò che comunemente 
        definiamo "società" abbiano avuto parte nell'impulso 
        omicida. Meno l'architettura. Eppure, cosa vi è di più tangibile 
        socialmente del posto dove si vive?...(continua)   | 
	
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         Nell'articolo "L'architettura corre un pericolo 
        mortale" G. Carnevale mi pone una domanda: <<ma 
        la mediocre architettura imbarbarita, dagli architettini e dagli ingegneruzzi, 
        non parlo dei geometri che sono ancora pi suscettibili, cosa  
        per Lazier?>>   | 
	
|    
         Riceviamo in data 11 marzo dall'Arch. Giuseppe Iadicicco 
        (Assessore all' Urbanistica del Comune di Benevento) una lettera, con 
        preghiera di pubblicazione, nella quale lo stesso intende segnalare che 
        il 12 marzo sar aperta la mostra dei progetti partecipanti al 
        concorso internazionale di progettazione per il recupero di piazza 
        Duomo e piazza Orsini, alla presenza dell' On. Giovanna Melandri Ministro 
        per i Beni Culturali ed Ambien...(continua)   | 
	
|    
         Abbiamo seguito con particolare interesse la questione di 
        Gehry a Modena.  | 
	
|    
         Senza preamboli, direttamente.   | 
	
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         Ho letto sulla rivista Domus di settembre 
2000 larticolo di Giuliano Dalla Pergola Gli eroi dellarchitettura 
di un critico nevrotico. Il Dalla Pergola, in questo scritto, tenta di 
recensire lultimo libro di B. Zevi Capolavori del XX secolo esaminati 
con le sette invarianti del linguaggio moderno.  | 
	
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         Un grande signore decise di arredare la sua casa e commission in particolare il disegno di una sedia. Attratti dal prestigioso incarico 
vennero i pi noti architetti. I pi scadenti e superficiali proposero uno stile, un linguaggio codificato, magari con qualche riferimento al 
passato ed alla memoria, unimmagine astratta, finta ed esclusivamente ingombrante. I pi cauti pensarono ad un modo di stare seduti che fosse soprattutto comodo e rilassante. Il pi intelligente non ...(continua)   | 
	
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         (fonte: Corriere della Sera, 9 giugno 2000)  | 
	
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         Da Abitare, marzo 2000, Puzzle Berlinese, di Fulvio Irace: "Dallocchio di vetro del Reichstad il programma della nuova capitale somiglia sempre pi a un caleidoscopio in rotazione, che costringe losservatore alla sintesi dei tanti frammenti di cui ancora si compone il puzzle berlinese"  | 
	
|    
         Ho letto recentemente sul NG it.arti.architettura (29 Feb 2000) a firma di certo Demetrio: << In due parole: cos 
il decostruttivismo?>>.   | 
	
























































































































