Parco Architettonico
di Torre del Mare
di Sandro Lazier
- 13/5/2013
Sabato 18 maggio alle ore 15,00, presso la sede comunale in via De Mari 28 a Bergeggi
(SV), sar presentato il libro Parco Architettonico di Torre del Mare.
Opere di Mario Galvagni 1954/1960, edizioni Libria, presenti gli
autori del testo e lo stesso Mario Galvagni.
Il comune di Bergeggi, con una delibera adottata dalla giunta municipale, ha aderito
al progetto proposto dallarchitetto Mauro Ciarlo e dalla Geometra Laura
Garello per la creazione di un parco architettonico nel quale sono presenti le
opere di Galvagni che vanno dal 1954 al 1960.
Mario Galvagni si laureato lanno in cui sono nato, 1953.
Come ho spesso ricordato in diverse occasioni in cui ho avuto il privilegio di
presentarlo e introdurre il suo lavoro, allet di quindici anni
- a quel tempo ero un ragazzo valdostano che riempiva le serate estive risalendo
la valle di Ayas in cerca davventure romantiche con qualche villeggiante
mimbattei per puro caso in una costruzione nuova che si trova tuttora
a Brusson.
Si tratta di casa Beretta, poi casa Menino (1968).
La visione di quellarchitettura mi convinse di cosa avrei voluto praticare
per il resto della mia vita.
La forza di un disegno deciso, sicuro, sapiente riusciva a trasmettere vita ed
energia ad un luogo fondamentalmente banale nella sua scontata caratteristica
ambientale: una pineta vicino ad un laghetto alpino. Gli scatti dei piani inclinati
del tetto non avevano come riferimento il classico panorama consolatorio della
tradizione costruttiva, quello che i turisti amano comunicare ai loro amici sotto
forma di cartolina illustrata, ma avevano come relazione lo sfaldamento delle
rocce ed il piano inclinato che le stesse procurano come ferite ad un complesso
montuoso geologicamente molto giovane.
Questuomo vedeva al di l delle apparenze, della demologia, ben
al di l del pittoresco con cui tuttoggi si stanno saturando i borghi
alpini valdostani.
Tuttoggi, sono pochi coloro che apprezzano larchitettura di casa
Beretta e riproporla troverebbe sicuramente molti pi ostacoli ideologici
e amministrativi che non al tempo in cui fu costruita.
quindi dimportanza eccezionale che il comune di Bergeggi, attraverso
la sensibilit di Ciarlo e Garello che lhanno proposto, e della giunta
comunale che ha adottato il progetto del parco con gesto istituzionale coraggioso,
tuteli le opere di un architetto contemporaneo, audace nella sua creativa interpretazione
del paesaggio e del territorio, profondamente poetico nel suo dialogo intelligente
e proficuo con una natura di una bellezza sublime ma, non bisogna mai dimenticarlo,
indifferente, spietata, fondamentalmente nemica delluomo.
(Sandro Lazier
- 13/5/2013)
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Commento 12506 di Valeria Scandellari del 22/07/2013
Il Parco Architettonico di Torre del Mare un luogo magico dove, poesia
dell' architettura e morfologia del luogo si fondono magnificamente suscitando divine emozioni.
L'architettura un fatto di architetti e committenti e la collaborazione tra l'impresario Piero Tizzoni e l'architetto-artista Mario Galvagni ha dato vita a un progetto urbanistico dalla valenza culturale raffinatissima e unica. Il rispetto per la sacralit del luogo, concepito come "Tmenos", dove Galvagni si esprime in un linguaggio sublime, articolato secondo le morfologie estetiche del luogo, pregnante di significati e rituali, ampiamente illustrati dal Galvagni stesso. Si tratta di un'opera tra le pi importanti mai realizzate tra il 1954 e il 1960 che dovrebbe essere oggetto di studio da parte di tutte le Universit di Architettura italiane e straniere, al fine di comprendere il profondo significato sociale dell'architettura.
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