Commento 
                  14674
                   di Sandro Lazier
        
 del 08/12/2017
		relativo all'articolo 
		Deformazione culturale
 di 
		 Sandro Lazier
		
	Mai cos attuale.
"Inseparabile dalla fede architettonica  la fede in alcuni principi generali di ordine politico e sociale. I seguenti principi costituiscono per noi le premesse ideali dell'Architettura Organica: 
1) La libert politica e la giustizia sociale sono elementi inscindibili per la costruzione di una societ democratica. Tutti i fascismi, insieme a tutte le istituzioni che li hanno favoriti e che potrebbero farli rinascere, sono perci da condannare. 
2) E' necessaria una costituzione che garantisca ai cittadini la libert di parola, stampa, associazione, culto; l'eguaglianza giuridica di razza, religione e sesso; il pieno esercizio della sovranit politica attraverso istituti fondati sul suffragio universale. Per nessuna ragione  giustificata l'oppressione delle libert democratiche. 
3) Accanto alle libert democratico-individuali, la costituzione deve garantire al complesso dei cittadini le libert sociali. Crediamo perci nella socializzazione di quei complessi industriali, bancari ed agrari, i cui monopoli sono contrari agli interessi della collettivit. 
Crediamo nella liberazione delle forze del lavoro e nella fine dello sfruttamento del lavoro per fini egoistici. 
Dobbiamo tendere ad una cooperazione internazionale dei popoli opponendoci a tutte quelle forme di miti e di risentimenti nazionalistici e autarchici che sono state cause e caratteristiche del fascismo. 
Chiedere libert e giustizia per la propria patria  giustificato nella misura in cui questa libert e questa giustizia si identificano con la libert e la giustizia per tutte le patrie...".
(Bruno Zevi - Fondazione dell' APAO 1945)
        
	
			 
                   Tutti i commenti di Sandro Lazier
 Tutti i commenti di Sandro Lazier 
		
[Torna alla pagina commenti]
 
        Commento 
                  14673
                   di Guidu Antonietti
        
 del 08/12/2017
		relativo all'articolo 
		Deformazione culturale
 di 
		 Sandro Lazier
		
	SOLILOQUE DE LARCHITECTE 
https://fr.wikipedia.org/wiki/Soliloquie
Ca y est jai dcid 
Jarrte lArchitecture,
je viens de racheter une boutique de fausses antiquits romaines 
A Palerme!
Qui maccompagne?
Sauf si soudain lenvie me reprenait 
Dexercer mon ancien mtier:
accordeur de Pianonest-ce pas Rogers?
Le th est servie sur la terrasse 
De quoi discuter de la pertinence dun bon choix densoleillement 
Plein sud videmment quoique que le couchant, cest bien aussi ..
Et si nous allions au concert?
Rock, Jazz, ou musique baroque 
Andrea Palladio traait bien  ses esquisses
en compagnie de Claudio Monteverdi 
En pralable je vais tondre la pelouse ... 
Une faon comme une autre de tracer des lignes dans l'espace ... 
Ma faon  moi de faire du Land Art... 
Oui, Architecte devant sa page blanche ...
Vu que je ne suis n pas trs loin de la tour de Pise 
je me dis que celle de Babel a de beaux jours devant elle  
Oui, cest bien en Italie que lon a invent la fonction oblique. 
Et de tour sans fin, moi  je nai jamais eu besoin 
Sur un coin de table, 
j'ai toujours un bloc notes carr 
qui me permet  certains instants de dessiner 
ou d'crire comme bon me semble. 
Ces instants privilgis o je prends le stylo et ou je dessine 
sont de vritables minutes de dtente et d'vasion. 
Dans ces instants, la main guide l'esprit... 
le temps que l'esprit reprenne la main.
Jai toujours pens que le palmier tait bien plus quun arbre dagrment, 
Un graphisme jaillissant  du stylo,
Qui ferait un beau contrepoint  une maison bleue 
La question cest quil est bien plus facile de rpandre de lazur 
Sur une faade simple
que de faire pousser un chamrops dans le dsert
Constructivismedconstructivisme?
Au temps des cathdrales  on y avait dj pens!
Non?
LArchitecture est invariable seul change ceux qui la font!
De nos jours ils ne sont plus anonymes enfin presque plus!
Ce qui a chang cest la manire de la communiquer!
Dordinaire les Architectes
Dessinent peu les amnagements urbains de dtails 
En France surtout 
Les ingnieurs des services techniques des villes traant simplement 
la plus courte logique de leurs rseaux avec lalatoire comme seul parti
une exigence valant  une autre 
Cest le  regard qui  en rtablissant  la potique du hasard des sols,  
sait son essentielle reconstitution 
Je signe systmatiquement mes btiments, 
les matres douvrage napprcient pas toujours 
Mais ils ne peuvent sy opposer cest inscrit dans la loi,
La qualit dauteur dun projet est imprescriptible.
Je ne lai encore jamais fait de faon autographe
Jy songe pourtant 
Serais-je appeler en justice pour dgradation ddifice?  
Un nom qui commence par star et qui finit comme sark,
Une qui toile qui brille un  prdateur qui russit,
Lhomme identifi aux objets consomms 
Philipe Starck
Oui cest a nommer se nommer 
Au fait Design cela veut dire dessin tout simplement 
Pourquoi les objets design sont souvent  over design?
Mon rve serait dorganiser une expo de meubles  quakers
Seulement conus mais  sans dessin justement  
Certaines toiles de Chirico, 
Qui sont manifestement provoques par des sensations d'origine Architecturale, 
Peuvent exercer une action en retour sur leur base objective, 
Jusqu' la transformer
Elles tendent  devenir elles-mmes des maquettes. 
D'inquitants quartiers d'arcades pourraient un jour continuer, 
Et accomplir l'attirance de cette oeuvre.
Amitis cher Sandro 
Guidu 
        
	
			 
                   Tutti i commenti di Guidu Antonietti
 Tutti i commenti di Guidu Antonietti 
		
[Torna alla pagina commenti]
 
        Commento 
                  14672
                   di vilma torselli
        
 del 29/11/2017
		relativo all'articolo 
		Cartella L - sezione museo
 di 
		 Antonio Mastrogiacomo
		
	Come spesso accade quando si parla di 'mode', culturali e non, l'Italia sta cercando di adeguarsi al modello americano, efficacemente rappresentato, uno per tutti, dal Guggenheim, una griffe come Prada e Armani diffusa nel mondo, a New York a Bilbao a Venezia a Berlino (dove  in joint-venture con Deutsche Bank), vera e propria multinazionale dellarte che gestisce la totalit delle opere del 900 e parallelamente un enorme bilancio per ci che riguarda lindotto (vendita di cataloghi, riproduzioni, gadget firmati, shop museum, guggenheim store, caf museum ecc.), una delle multinazionali dellarte in mano a famiglie americane ricche e potenti che, mettendo a frutto le proprie opere private, gestiscono autonomamente oltre ai vari Guggenheim, il Getty Museum, il Whitney Museum, il Metropolitan ecc. per iniziativa di singoli individui ai quali la comunit, diversamente che in Italia, non ha delegato alcun compito rappresentativo. 
Nulla di male che il museo, oltre che cultura, produca anche reddito e servizi, anzi, tuttavia, come commenta Salvatore Settis in una vecchia ma ancora attuale intervista su Repubblica, non va dimenticata la "profonda differenza ontologica tra musei italiani e statunitensi secondo la quale i musei americani non hanno alcun legame storico con il luogo in cui sorgono, a differenza dell'Italia dove formano invece un tutt'uno con la citt, il villaggio, il paese. Gli Uffizi appartengono a Firenze cos come Firenze  rappresentata dagli Uffizi. Il Metropolitan, il Getty sono delle "astronavi" che potrebbero vivere ovunque negli Stati Uniti . . (http://www.repubblica.it/2003/j/sezioni/cronaca/musei/settis/settis.html).
Quindi s a ristorazione, bar, oggetti ricordo, gadget, cataloghi, volantini e quant'altro, ma soprattutto iniziative e nuove idee per la valorizzazione del  "nesso museo-territorio", per non omologare il nostro paese unico e bellissimo, fatto di realt molteplici ed tutte diverse, alla imperante McDonaldizzazione che non ci rappresenta e non ci meritiamo.
        
	
			 
                   Tutti i commenti di vilma torselli
 Tutti i commenti di vilma torselli 
		
[Torna alla pagina commenti]
 
        Commento 
                  14670
                   di Raffaele Cutillo
        
 del 23/11/2017
		relativo all'articolo 
		Passaggi di riconversione simbolica:
il caso di
 di 
		 Andrea Bulleri
		
	Ottimo testo, Andrea. Un tema che andrebbe allargato anche alla statica in_esperienza italiana al riguardo. Complimenti.
        
	
			 
                   Tutti i commenti di Raffaele Cutillo
 Tutti i commenti di Raffaele Cutillo 
		
[Torna alla pagina commenti]
 
        Commento 
                  14665
                   di vilma torselli
        
 del 31/10/2017
		relativo all'articolo 
		Architettura al MAXXI, utopia o realt? 
 di 
		 Ambra Benvenuto 
		
	Come dire: meglio l'utopia della realt, meglio la versione disneyzzata tipo "minitalia" piuttosto che una realt che, al banco di prova, si rivelerebbe deludente e inadeguata. Questa spiazzante virtualizzazione del mondo alla quale google maps ci ha introdotto, con viaggi impossibili nell'infinitesimale gi appannaggio della letteratura fantasy del '900, mi sembra un pessimo segnale sia per gli architetti che per i fruitori della loro architettura, almeno fino a che non sar possibile la miniaturizzazione degli utenti come in un celebre film degli anni '60. 
        
	
			 
                   Tutti i commenti di vilma torselli
 Tutti i commenti di vilma torselli 
		
[Torna alla pagina commenti]
 
        Commento 
                  14659
                   di Giulio
        
 del 20/10/2017
		relativo all'articolo 
		Preludio
 di 
		 Ugo Rosa
		
	Potremmo dire che l'architettura vale meno di niente....... ma allora l'architettura vale pi di tutto
L'architettura  un tutto alla ricerca di quel niente che per sua natura non pu esserci
        
[Torna alla pagina commenti]
 
        Commento 
                  14536
                   di Mario Galvagni
        
 del 27/07/2017
		relativo all'articolo 
		Galvagni, Gaud e la ricerca
 di 
		 Sandro Lazier
		
	LArchitettura costruita
Bruno Zevi nella sua vita di studioso invitava a pubblicare sulla rivista LArchitettura cronaca e storiada lui fondata e sui suoi libri soltanto edifici costruiti. Nessun progetto non costruito. 
Le ragioni sono che, losservatore vivendo gli spazi interni delledificio percepisce la dimensionalit delle tre coordinate spaziali, mentre vivendo gli spazi esterni egli percepisce la coordinata temporale. La coordinata temporale  quella che plasma lo spazio esterno e , percorrendolo ci coinvolge emotivamente.
        
	
			 
                   Tutti i commenti di Mario Galvagni
 Tutti i commenti di Mario Galvagni 
		
[Torna alla pagina commenti]
 
        Commento 
                  14522
                   di MARCO
        
 del 09/05/2017
		relativo all'articolo 
		Pritzker Architecture Prize 2017
 di 
		 Sandro Lazier
		
	Ottimo articolo molto coinvolgente.
http://www.calcolostrutture.net/
        
[Torna alla pagina commenti]
 
        Commento 
                  14445
                   di andrea pacciani
        
 del 09/01/2017
		relativo all'articolo 
		Il progetto di Fuksas per il Centro Congressi Ital
 di 
		 Sandro Lazier
		
	"contenere sale ed auditorium in una configurazione informale rispetto allinvolucro stereometrico che la ospita".
Ci non accade nell'edificio di Fuksas poich stereometriche sono gli spazi interni delle sale e dell'auditorium per cui il formalismo della nuvola  assolutamente gratuito e manierista; pertanto nulla di nuovo per questa triste architettura fatta da un inutile  groviglio di putrelle...
Siamo fermi ai capricci di un re sole dell'architettura moderna, poco cambia da questo progetto di casa elefante:
https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Elephant_fountains#/media/File:Ribart_Elephant_triomphal.jpg
        
	
			 
                   Tutti i commenti di andrea pacciani
 Tutti i commenti di andrea pacciani 
		
[Torna alla pagina commenti]
9/1/2017 - Sandro Lazier risponde a andrea pacciani
	Stereometrici gli interni della nuvola?
Dalle sezioni non direi proprio. 

Commento 14675 di Alberto Cuomo
del 09/12/2017
relativo all'articolo Merchants National Bank
(1914)
di Ugo Rosa
Nutrivo sospetti sul rapporto di Wright con Sullivan. Non conoscevo questo progetto. Grazie a Ugo Rosa per quanto scrive e per come scrive.
 Tutti i commenti di Alberto Cuomo
 Tutti i commenti di Alberto Cuomo 
		
[Torna su][Torna alla pagina commenti]