Merchants National Bank
(1914)
di Ugo Rosa
- 25/11/2017
Che cos un predecessore?
Il trionfo dellinesistenza.
Un tenue, lontanissimo bagliore che viene salutato e valutato, come la stella cometa, solo in funzione di ci che annuncia.
Svolto quel compito, puramente introduttivo, non gli resta che sparire.
Per il predecessore la massima Form follows function, di cui Louis Sullivan, autore di questopera, fece il suo motto, assume il tono del sarcasmo.
La funzione infatti, cannibalizza in lui la forma e la riduce a un teschio rinsecchito.
Frank Lloyd Wright lo sapeva e coron il proprio mito definendo Sullivan Mein Lieber Meister. Lo releg in tal modo, con la perfidia di cui era maestro, nel sottoscala dei predecessori e, dopo averlo fottuto professionalmente in vita (gli sottraeva dolosamente i clienti) lo fott definitivamente post mortem.
Nellanno in cui lumanit decideva in allegria che il mondo andava distrutto, questo perdente si dedicava con tenacia, nello sperduto Middle West del nuovo continente, alla costruzione di un altro mondo, tutto suo.
Sempre fedele al motto che aveva reso celebre, lo costruiva in forma di carapace.
Luomo dagli occhi scuri, Sullivan (come narra in gaelico il suo nome) dopo avere disegnato i pi lussuosi edifici dAmerica, trascinava adesso la sua tartarughesca esistenza di fallito e di perdente, progettando edifici irrilevanti nelle irrilevabili praterie dello Iowa. Nel corso di tale retrattile finis vitae, mentre si approssimava lepoca che avrebbe considerato la decorazione peggio che irrilevante, egli ne faceva la chiave di volta del suo mondo-carapace: contro tutti e contro il mondo stesso.
Opera spesso trascurata, la Merchants National Bank di Grinnel testimonia, qualora ce ne fosse bisogno, che il suo autore non il predecessore di nessuno e, meno di tutti, lo di Wright che dellintegrazione tettonico-decorativa fece sempre la sua cifra stilistica.
Lui, al contrario, declina la decorazione con cocciutaggine irlandese, le fa compiere un giro completo sui cardini e la ribalta in funzione ancillare al volume. La forma decorativa segue qui la funzione tettonica e la serve: decoration follows construction.
Nessuno, in occidente, laveva fatto prima con tale potenza e uguale sprezzatura.
E, per quanto ne so, nessuno lha mai fatto dopo.
In questopera minuscola e silenziosa la decorazione vale solo in quanto accentua la stereometria dellinsieme ed una dichiarazione di estraneit nei confronti di quella concezione dellarchitettura che intanto accompagnava lEuropa sul baratro.
Asciutta come la polvere del deserto non smaterializza affatto la parete ma, al contrario, ne rende palpabile peso e volume, ne esalta la matericit, ne affila ogni spigolo in forma cristallina.
Prendere o lasciare: questa lama di pietra taglia e non ammette mezze misure.
Ma, vista la sua popolarit tra i colleghi, si deve concludere che la maggioranza degli architetti ha lasciato.
La verit per ci pone sempre di fronte a noi stessi (perfino quando ci volta le spalle o gliele voltiamo noi) e questabbandono illuminante. Ci racconta quello che larchitettura stata, quello che poteva essere e perfino quello che diventata.
No...Louis Henry Sullivan non fu un predecessore: fu il successore di se stesso.
Orfano e senza prole.
(Ugo Rosa
- 25/11/2017)
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Commento 14675 di Alberto Cuomo del 09/12/2017
Nutrivo sospetti sul rapporto di Wright con Sullivan. Non conoscevo questo progetto. Grazie a Ugo Rosa per quanto scrive e per come scrive.
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Commento 14699 di mario coscia del 05/04/2018
inviterei questo saputello
(UGO ROSA)
a leggere quello che frank lloyd wright stesso
scrisse del suo "caro maestro."
p.s. dispiace, oltretutto, leggere delle offese gravissime rivolte a sullivan
da questo perfetto sconosciuto.
" questo perdente "
" la sua tartarughesca esistenza di fallito e di perdente "
MA COME SI PERMETTE !
http://www.organicarch.it/index.php?contenutoID=313
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http://www.organicarch.it/index.php?contenutoID=311
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