Per un breve periodo ci eravamo illusi che la Villa del Casale di Piazza
Armerina fosse in salvo e che si potesse gioire per lo scampato pericolo.
Avevamo sperato che il lungo ritardo accumulato nei tempi annunciati
dall'alto commissario dott. Vittorio Sgarbi per lo svolgimento del faraonico
progetto, fosse frutto di un ripensamento e di una matura riflessione
sull'inopportunit di svolgere opere distruttive e costosissime.
Ma si trattava solamente di una temporanea illusione perch l'arroganza e la
protervia dei personaggi, senza scrupoli, che in questo periodo sono
chiamati ad esercitare la "tutela" del prezioso sito archeologico, non
vedono ostacoli di sorta ed hanno intenzione di portare a compimento il loro
intento delittuoso in dispregio delle norme e delle leggi per la
salvaguardia e la conservazione del patrimonio culturale.
Passato il primo periodo di delusione e sconforto l'Associazione MONUMENTO-
DOCUMENTO ha deciso di reagire utilizzando l'essenziale opportunit che ci
offre la legge, ovvero quella di fare ricorso al Procuratore della
Repubblica che, siamo sicuri, ci potr garantire, nell'esercizio del nostro
mandato statutario, contro coloro che attentano alla conservazione e
all'autenticit della Villa del Casale.
possibile leggere il testo dell'esposto presentato al Procuratore della
Repubblica a tutela del bene culturale Villa del Casale su: www.unipa.it/monumentodocumento
Commento 4949 di Monumento-Documento
del 12/04/2007
relativo all'articolo Carnevale a Piazza Armerina: la carrozzata 'Villa
di la Redazione
Per un breve periodo ci eravamo illusi che la Villa del Casale di Piazza
Armerina fosse in salvo e che si potesse gioire per lo scampato pericolo.
Avevamo sperato che il lungo ritardo accumulato nei tempi annunciati
dall'alto commissario dott. Vittorio Sgarbi per lo svolgimento del faraonico
progetto, fosse frutto di un ripensamento e di una matura riflessione
sull'inopportunit di svolgere opere distruttive e costosissime.
Ma si trattava solamente di una temporanea illusione perch l'arroganza e la
protervia dei personaggi, senza scrupoli, che in questo periodo sono
chiamati ad esercitare la "tutela" del prezioso sito archeologico, non
vedono ostacoli di sorta ed hanno intenzione di portare a compimento il loro
intento delittuoso in dispregio delle norme e delle leggi per la
salvaguardia e la conservazione del patrimonio culturale.
Passato il primo periodo di delusione e sconforto l'Associazione MONUMENTO-
DOCUMENTO ha deciso di reagire utilizzando l'essenziale opportunit che ci
offre la legge, ovvero quella di fare ricorso al Procuratore della
Repubblica che, siamo sicuri, ci potr garantire, nell'esercizio del nostro
mandato statutario, contro coloro che attentano alla conservazione e
all'autenticit della Villa del Casale.
possibile leggere il testo dell'esposto presentato al Procuratore della
Repubblica a tutela del bene culturale Villa del Casale su:
www.unipa.it/monumentodocumento