Villa Colli: salvarla
di Extensa Ratio
- 26/10/2005
Proposta di costituzione di un Comitato Internazionale per la difesa di
Villa Colli Rivara (TO)
ottobre 2005
Alcune delle persone cui questo appello per la costituzione di un comitato internazionale per la difesa di Villa Colli rivolto, sono gi al corrente delle vicende legate alla coraggiosa e straordinaria battaglia che da anni gli attuali proprietari, i Signori Chiono, stanno conducendo per salvaguardare unarchitettura progettata e realizzata da Giuseppe Pagano e Gino Levi-Montalcini.
La villa, com noto, intimamente legata anche alla vita del compianto filosofo Giorgio Colli. Alla fine degli anni '90 la famiglia Colli decide di mettere in vendita la villa, che viene acquistata, affinch non venga distrutta, dai Signori Chiono. I quali non ne dispongono unicamente, dopo attenti studi e ricerche, un restauro filologico, ma cercano di aprire la casa a studenti e studiosi, fondando unassociazione culturale e una biblioteca in cui si trovano preziosi volumi di architettura moderna, e non solo. Il tutto, come a volte avviene, senza chiedere nulla in cambio, investendo le proprie energie e il proprio denaro.
Ora tutto questo, che ha il sapore di un miracolo, rischia di essere pregiudicato a causa della presenza della vicina fabbrica di stampaggio che ottiene sempre maggiori privilegi.
In questa battaglia i Chiono non possono, non devono restare soli. La responsabilit per fatti simili ricade su tutti, poich la tutela del patrimonio culturale deve essere assunta in proprio da ognuno. N si pu credere di scaricare la responsabilit sui cosiddetti uffici competenti: qui, siamo oltre i campi di competenza tecnici. Persino il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, venutone a conoscenza, ha chiesto ai Signori Chiono di essere costantemente tenuto al corrente degli sviluppi della vicenda.
Come agire? Iniziative isolate servono unicamente a disperdere le energie, e saranno destinate a conservarsi come testimonianze di persone che hanno speso le loro parole, che hanno offerto un sostegno morale, ma che di pi non hanno potuto o saputo fare. Si deve fare di pi. Tutti insieme. Altrimenti non se ne esce. Altrimenti si perde. Ipotesi non auspicabile, n tanto meno accettabile, specie nel sessantesimo anniversario della morte di Giuseppe Pagano.
Per chi ne fosse informato per la prima volta, questi in sintesi i punti salienti dei fatti che ci riguardano:
1. La famiglia Chiono intenta pi di una causa legale nei confronti della fabbrica di stampaggio e, inoltre, grazie ad un ricorso in Provincia nei confronti del nuovo Piano di Zonizzazione acustica, riesce ad evitare che Villa Colli venga inserita in classe VI, allinterno di unarea esclusivamente industriale, ottenendo linserimento in area di classe III, senza tuttavia raggiungere lobiettivo di vederla inserita in classe I, ovvero in unarea che le spetterebbe di diritto, destinata ad edifici di preminente interesse storico-artistico (come al contrario avviene per altri edifici di valore assai inferiore a Villa Colli).
2. Il 20 ottobre 2004, esattamente un anno fa, la famiglia Chiono fonda la Associazione storico-culturale Extensa Ratio, tra le cui finalit e scopi vi la creazione di una biblioteca, iniziativa attraverso la quale si prospettano numerose collaborazioni con importanti biblioteche italiane, a partire dallAssociazione Archivio Storico Olivetti (che il 18 giugno 2005 conferisce a Extensa Ratio 500 volumi), ed estere (fra queste va citato il progetto di gemellaggio con lAssociation Alberto Sartoris, che ha sede in Svizzera e con la quale previsto di dar vita ad un congresso intrenazionale di architettura).
3. Subito dopo, lAssociazione Culturale avvia una collaborazione con il Politecnico di Torino che, attraverso la sinergia stabilita con il prof. Bardelli e la dott.ssa Garda, porter il Politecnico a Rivara per alcuni corsi di studio. L'Associazione ha come scopo principale di promuovere, soprattutto nel mondo giovanile, attivit culturali, di conoscenza e tutela del patrimonio storico-architettonico-ingegneristico. Intende inoltre fornire opportunit per attivit individuali e di gruppo mirate a sviluppare ed accrescere la conoscenza dei beni architettonici a livello locale ed internazionale ponendo particolare attenzione a progetti rivolti alle scuole. Intende fornire supporti di studio attraverso la consultazione di testi e scritti, con il valore aggiunto di poter studiare il Movimento Moderno in una struttura disegnata e creata da architetti che hanno contribuito a scriverne la storia. Si impegna a promuovere e favorire lincontro tra studiosi nonch lo scambio di studi e di tecniche scientifiche e di ricerca in ambito nazionale ed internazionale; come pure ad organizzare attivit di stage e di formazione al fine di divulgare le conoscenze storiche, architettoniche e ingegneristiche presenti nel territorio locale e oltre.
4. Nel luglio 2005 la vicina fabbrica inoltra una nuova istanza per lottenimento di una concessione edilizia per un nuovo capannone industriale; listanza viene accolta dalle autorit municipali malgrado a soli tre chilometri di distanza sia gi sorto, con notevole dispendio di danaro pubblico e fondi CEE, un nuovissimo Polo dello Stampaggio in cui collocare tali manufatti.
assolutamente necessario costituire al pi presto possibile, in tempi brevissimi, un Comitato Internazionale a difesa di Villa Colli e capace di affiancare e sostenere la battaglia dei Signori Chiono. Non possiamo, non dobbiamo attendere oltre. Si deve agire subito. Si deve agire ora. Affinch la storia, come direbbe Pagano, non venga messa a verbale. E se non ora, quando?.
Sottoscrizione per aderire quale membro attivo del Comitato Internazionale
La/il sottoscritta/o intende aderire al Comitato Internazione per la difesa di Villa Colli, divenendone membro attivo e accettando che detto comitato coadiuvi e sostenga la procedura e lazione dei Signori Chiono.
Nome Cognome Residenza Firma legale
Sottoscrizione a sostegno del Comitato Internazionale
La/il sottoscritta/o intende sostenere liniziativa del Comitato Internazione per la difesa di Villa Colli pur senza divenirne membro attivo, condividendone tuttavia le finalit e gli scopi.
Nome Cognome Residenza Firma legale
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documento da ritornare compilato e firmato presso lAssociazione Culturale Extensa Ratio, ad uno dei seguenti contatti:
- via fax: nr. + 39 0124 47 44 00 / + 39 0124 47 41 00
- e-mail: [email protected], [email protected], [email protected]
- indirizzo: Associazione Culturale Extensa Ratio
Villa Colli-Chiono, Via Forno, 3, 10080 Rivara - (TO) - Italy
Tel.: + 39 0124 47 41 00 / + 39 0124 47 47 48
Alla formazione ed allo sviluppo dellAssociazione Extensa Ratio partecipano:
la famiglia Levi-Montalcini ed in particolare il Premio Nobel Senatrice a vita Rita Levi-Montalcini - Presidente Onorario Extensa Ratio - che ha personalmente incoraggiato lattuazione della Biblioteca, e ling. Piera Levi-Montalcini, Presidente dellAssociazione Levi-Montalcini a.p.s.; il prof. Sandro Lazier, storico e critico di architettura, la dott.ssa Roberta Russo, il prof. Paolo G. L. Ferrara, critico di architettura, docente allUniversit di Milano, fondatore con S. Lazier e Roberta Russo del giornale Antithesi (www.antithesi.info), il prof. Pier Giovanni Bardelli, docente presso la I Facolt di Ingegneria del Politecnico di Torino e Presidente di Do.Co.Mo.Mo. Italia - sezione Piemonte e l'Arch. Emilia Garda, il G.A.C., Giovani Architetti del Canavese, nella persona del suo Presidente, arch. Paolo Giordano, la S.I.A.T., Societ Ingegneri ed Architetti di Torino, nel suo Presidente prof. Torretta, il prof. Luca Zevi, Presidente della Fondazione Bruno Zevi di Roma, redattore della rivista internazione LArchitettura cronache e storia e Presidente dell'A.M.I.S., Associazione per il Museo delle Intolleranze e degli Stermini, l'Associazione Archivio Storico Olivetti, nella persona del Direttore, dott. Eugenio Pacchioli e del Presidente, prof. Bruno Lamborghini, per la consegna di un cospicuo numero di opere alla Biblioteca, l'Association Alberto Sartoris rappresentata dal Vice-Presidente arch. Enrico Maria Ferrari, il dott. Andrea Chiono laureato in Ingegneria Chimica, il Sig. Ricciardi per aver donato alla Biblioteca una propria raccolta di volumi e molte altre persone che hanno collaborato e collaboreranno alliniziativa.
(Extensa Ratio
- 26/10/2005)
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